venerdì 15 marzo 2013

IL PAPA NERO TRA NOI: PAPA FRANCESCO

BENVENUTO TRA NOI CARO PAPA FRANCESCO. QUESTA VOLTA PAPA NERO E PAPA BIANCO SONO LA STESSA COSA: CONTROLLO, GUERRA, MORTE.
inSIeme

L’essermi ritirato dal mondo in un luogo recondito della Toscana, tra colline vestite di ulivi e cipressi, non mi vieta di conoscere quanto accade da voi che invece nel mondo vivete ancora. Non serve la televisione che ho rifiutato da anni, basta un po’ di radio e qualche notizia in internet per capire a che punto di degrado siamo arrivati.
L’evento storico di un papa che si dimette non accadeva da seicento anni. Mica roba da poco. Soprattutto se quel papa apparteneva al potentissimo, quanto anonimo, gruppo mondiale del cosiddetto Bilderberg. Come anche il suo camerlengo, Tarcisio Bertone. Bilderberg che cos’è?
Me ne occupavo una ventina di anni fa, quando ancora non se ne parlava quasi. Bilderberg comprende alcuni tra gli uomini più influenti del pianeta. Banchieri, economisti, industriali, capi di Stato, teste coronate… Papi. Il primo papa ufficialmente iscritto al gruppo. Non un papa qualunque, ma uno che era a capo della Santa Inquisizione, più dolcemente conosciuta come “Congregazione per la Dottrina della Fede”. Papa tedesco, attenzione, in ossequio alla creatura ideata da Bilderberg, ovvero l’Unione Europea che alcuni già chiamano “il Quarto Reich”, tanto è dominata dalla rinata Germania e, dietro le quinte, dalla sua alleata di sempre, la Gran Bretagna.
Bei tempi quando il vostro Andreotti diceva: “io contrario all’unificazione della Germania? Ma neanche per sogno. Io amo la Germania. A tal punto che ne vorrei due!”
Posso dirlo a ragione, avendo per metà sangue tedesco. Dunque storicamente Bilderberg (il nome è quello dell’albergo olandese dove si riunirono la prima volta agli inizi degli anni Cinquanta) fu fondato dal politico polacco Joseph Retinger, gesuita e massone di origini ebraiche; dal principe d’Olanda Bernard von Lippe, ex Waffen-SS, uscito di scena nel 1976 con lo scandalo Lockeed; e un certo David Rockefeller. Subito alla fine della guerra, Retinger aveva cominciato a mettere le basi per l’unificazione dell’Europa, perché il disegno di quei potenti era di annientare diverse Nazioni e fonderle tutte nel grande calderone europeo. Per quale motivo? Ma per dominare il mondo, no?
David Rockefeller
Al vertice troverete sempre l’Inghilterra. La regina e il principe di Edinburgo, la coppia che controlla la Terra. La massoneria mondiale, che riconosce nel Duca di Kent il suo capo assoluto. Le lobby sioniste che controllano la finanza mondiale. L’ordine dei gesuiti che governa le banche del Vaticano. I cavalieri di Malta che ne sono il braccio armato. A intrecciare e dominare il tutto ci sono i Rothschild, i Rockefeller, i Morgan, i Warburg, Loeb, Schiff, Lehman, Goldman-Sachs…
A proposito, agenti di Goldman-Sachs sono stati Prodi ma anche Monti. Monti? Uno dei vertici Bilderberg, ex presidente della Trilateral, membro del CFR, dell’Aspen, dei Trecento… Un Bilderberg al governo dell’Italia, governo illegittimo, non votato, imposto da un colpo di Stato orchestrato con il Vaticano e il cattocomunista Napolitano. Un Bilderberg al governo della Grecia, uno a capo del parlamento europeo, uno a capo della BCE e così via.
Da qualche anno coloro che vogliono imporre a noi tutti il cosiddetto ordine mondiale si sono inventate le crisi economiche, hanno seminato paura, terrore nella gente, tutto per distogliere l’opinione pubblica dalla grande porcheria che stanno ordendo. La dittatura di tutto il mondo. Mettere in ginocchio l’economia dei vari Paesi per poterne poi avere in cambio la sovranità. Ci siete cascati tutti o quasi nella trappola degli ideali di un’Europa unita. Ecco la verità: era solo il primo passo verso la dittatura mondiale. Quanti di voi lo sanno? Quanti di voi sono pronti a difendere la libertà? Quanti di voi sono disposti a morire affinché la sovranità italiana non sia ceduta agli squali? Si tratta di decidere se si vuole rimanere italiani oppure servi di poteri economici e politici privati, da far rimpiangere Hitler e i suoi deliri. A confronto, i forni crematori di allora sembrerebbero dei caminetti da salotto. Ma lo si deve fare ora, altrimenti sarà troppo tardi.
Che c’entra il papa, direte voi, con tutto questo. C’entra perché non se n’è andato per ispirazione divina, spinto da irresistibile sete di romitaggio. No. Gli hanno detto: o te ne vai o ti avveleniamo. L’abbiamo già fatto una volta e ci è venuto bene. Ma siccome sei dei nostri e, data la tua mollezza e vecchiezza, non stai accelerando il processo di globalizzazione ma lo stai rallentando, ti diamo la possibilità di un’uscita onorevole dalla scena. E lui saggiamente ha scelto di ritirarsi.
È da più di un anno che cogliamo l’eco dei grandi rivolgimenti vaticani, delle fazioni interne in lotta tra loro. Il siluramento improvviso di Gotti Tedeschi (altro Bilderberg) dal trono dello IOR, l’anno scorso, come lo scandalo montato del cameriere del papa. Il primo segno era stato quel riesumare la salma di un gangster della Magliana da una certa chiesa, il cui parroco verrà poi giudicato colpevole, riseppellita altrove. Roba di trent’anni prima. Che aveva a che fare con il rapimento della Orlandi. Quindi con l’attentato al papa polacco da parte dei servizi dell’Est. Un avvertimento, all’indomani dello scandalo P2. Quei soldi ambrosiani che Calvi faceva arrivare a Danzica per finanziare Solidarnosc e minare da dentro l’impero sovietico. Senza dimenticare il colonnello Estermann, comandante delle guardie svizzere del papa, colui che organizzava i trasferimenti di valuta in Polonia, doppiogiochista della Stasi, assassinato anni dopo simulando un’improbabile storia omosessuale.
Il Generale dei Gesuiti Adolfo Nicolas
Via un papa se ne fa un altro. Un nome già deciso, un altro Bilderberg. Più giovane però e più sanguigno dell’anemico B16. Uno che farà paura già nel nome. Da anni ripropongono un’improbabile profezia di Nostradamus riguardante il papa nero. Quando sarà eletto, la gente tremerà ancor di più forse che per i bond tedeschi. Il papa nero è già tra noi. È l’antico modo usato nella Chiesa per designare il generale dei gesuiti, in contraltare con il papa bianco di Roma. E date le matrici dell’ordine mondiale, stai a vedere che eleggeranno un gesuita? Magari il loro generale? Lo spagnolo Adolfo Nicolas. Detto “il papa nero”. Staremo a vedere. Non manca molto ormai. Due o tre fumate nere, poi subito la bianca. O sarà nera anche quella?
ELIA MANDEL, Toscana, febbraio 2013.

lunedì 4 marzo 2013

L'ASSE POLITICO GRILLO-DI PIETRO-CASALEGGIO

Questo è un articolo del 2009 pubblicato da www.comedonchisciotte.org.
Nel frattempo è cambiato qualcosa? Forse peggiorato.
Una riflessione: credete vi sia una qualche differenza tra il Bossi di vent'anni fa ed il Grillo di oggi?
Non pensate forse che se è arrivato ad essere il primo partito politico in Italia il sistema glielo ha permesso? Prende il nome di destabilizzazione, confusione, subdola idea di una democrazia che non c'è.
inSIeme

"Se votare facesse una qualche differenza non ve lo lascerebbero fare"  Mark Twain

L'ASSE POILITICO GRILLO-DI PIETRO-CASALEGGIO
www.comedonchisciotte.org
di Bubba
31.08.2009

La Casaleggio gestisce il blog di Grillo, ma anche quello di Di Pietro; inoltre produce dei dvd di Travaglio, che tiene una rubrica sul blog di Grillo e di Di Pietro. Tempo fa, anche Piero Ricca, un blogger, aveva una collaborazione con Grillo, e realizzava per lui delle interviste che venivano trasmesse sul blog. Ricca ha raccontato che i contatti e gli accordi sulla collaborazione avvenivano con la Casaleggio, non con Grillo, che addirittura era all’oscuro (a suo dire) dei motivi per cui Casaleggio aveva deciso di rompere la cooperazione col Ricca. Insomma, a decidere dei contratti e dei contenuti del blog non sembra essere il diretto Grillo, ma il gestore del suo sito. Stessa storia sembra emergere dalle parole di un altro collaboratore di Grillo, Daniele Martinelli (giornalista), il quale asserisce che i video da lui realizzati sono consegnati direttamente alla Casaleggio che di volta in volta decide se usarli per il blog di Grillo o di Di Pietro.
http://www.youtube.com/watch?v=TaRtlOIamkY&feature=related


Nei Meet up circolano voci che vogliono Casaleggio implicato nell’organizzazione nazionale dei meet up, e presente all’ultimo evento di Firenze, che era una specie di congresso dei meet up e delle liste civiche, nel quale si è parlato del programma politico appunto. C’è chi dice che lui partecipi pure alle riunioni di IdV, ma non mi sorprenderebbe visto che la Casaleggio è una società di marketing che supporta le aziende attraverso strategie di Rete, quindi non mi stupirei se Di Pietro si consultasse con Casaleggio per decidere su come muoversi. Ci sono almeno due convegni, ma forse di più, uno dei quali organizzato dalla stessa IdV, dove venne chiamato come moderatore uno della famigerata società, più precisamente Enrico Sassoon (ricordatevi questo nome). Ma perché proprio lui, con tutti i giornalisti che ci sono in giro? http://www.radioradicale.it/scheda/229067/la-scomparsa dellinformazione

martedì 26 febbraio 2013

ELEZIONI POLITICHE: COSA CAMBIERA' ORA?

Niente.

www.paolofranceschetti.blogspot.it

Tsunami grillo. Rischio ingovernabilità. Nuove elezioni. Accordi. Altro governo tecnico. Una nuova  Weimar. Scelte responsabili in nome del paese, dice Berlusconi. Giulietto Chiesa dice addirittura che prevedere cosa succederà è impresa impossibile.
Questi i deliri che si sentono nel dopo elezioni anche se i risultati definitivi non sono ancora noti.
Cosa succederà nei prossimi giorni? Che scenario ci attende? Quanto inciderà il movimento di Grillo nelle politiche del paese?
Noi possiamo anticiparvi lo scenario futuro (anche perché io so leggere i tarocchi, il che mi dà un vantaggio non indifferente rispetto agli analisti politici contemporanei) e togliervi l'ansia dell'attesa con la seguente previsione: una beata minchia.  
Succederà né più né meno quello che è successo alle ultime elezioni, ma anche alle penultime, alle terzultime, alle quartultime, fino alle prime elezioni del dopo costituente: niente.

Chiariamo infatti due cose.
Intanto non c'è nessun fenomeno Grillo. Grillo è un fenomeno tirato su forzatamente dai media, e andato su grazie ai poteri che hanno voluto che andasse in parlamento. Quindi Grillo non è un fenomeno, ma è parte integrante del progetto politico che esiste da decenni. Se il potere non voleva che salisse, Grillo non sarebbe stato mai neanche menzionato, e se poi Grillo fosse salito lo stesso nonostante il silenzio, lo avrebbero fermato in altro modo, come Haider in Carinzia. Quindi lo hanno fatto salire al potere per un motivo ben preciso: rendere il paese ingovernabile.

sabato 16 febbraio 2013

DOTT. HAMER

Biografia del dott. Hamer
Il dott. med. Ryke Geer Hamer è nato in Germania nel 1935. A 18 anni ha conseguito la maturità ed iniziò gli studi di medicina e teologia all'università di Tubinger. Dopo diversi anni d'intensa attività nelle cliniche universitarie di Tubinger e Heidelberg, nel '72 conseguì la specializzazione in medicina interna e iniziò ad occuparsi quale primario in ginecologia di molti malati di cancro. Parallelamente coltivava un hobby molto particolare: quello dell'inventore. A lui si devono l'invenzione dello scalpello a taglio atraumatico utilizzato in chirurgia plastica, con lama 20 volte più sottile di quella di un rasoio, della sega speciale per ossa utilizzato in chirurgia plastica, del lettino da massaggio che si adatta automaticamente alla forma del corpo, come pure di un apparecchio per la transcutanea del siero.
Nel 1976 il dott. Hamer, con la moglie ed i suoi quattro figli, volle ritirarsi in Italia, per curare gratuitamente i malati nei quartieri più poveri, dal momento che i brevetti depositati delle sue invenzioni gli permettevano un reddito sufficiente. Il 18 agosto 1978, alle tre del mattino il principe Vittorio Emanuele di Savoia, improvvisamente impazzito, sparò nel pressi dell'isola Cavallo al figlio del dott. Hamer, Dirk, che stava dormendo in barca. Per più di tre mesi Dirk lottò tra la vita e la morte e alla fine il 7 dicembre morì. Questa perdita inaspettata cambiò la vita del dott. Hamer e della sua famiglia. Poco dopo la morte di suo figlio infatti si ammalò di cancro ai testicoli. Lavorando come primario in ginecologia nella clinica oncologica universitaria di Monaco, gli venne il dubbio che la sua malattia potesse essere in rapporto allo choc della morte di suo figlio e quindi che il suo tumore al testicolo non fosse scaturito da una "cellula impazzita", ma dovesse essere in relazione al cervello. Chiese ai suoi pazienti se anch'essi avessero vissuto un avvenimento terribile e scoprì che tutti, in effetti, avevano subito un evento traumatico prima di ammalarsi. 

lunedì 11 febbraio 2013

GOLPE IN VATICANO

Golpe in Vaticano

di Fausto Carotenuto


Le dimissioni del Papa sono un fatto storico di una enorme importanza. Un Papa è il garante di certi equilibri del potere imperiale-cattolico, un enorme potere mondiale. Se si dimette è perché viene costretto. E’ perché l’equilibrio che lui garantiva è crollato.

L’ultima volta è accaduto con Celestino Quinto, il Papa dei templari che voleva rivoluzionare la Chiesa portandola via da Roma e basandola nuovamente su un cristianesimo profondo. Per passare da un cristianesimo corrotto e di potere – la “ecclesia carnalis” – ad un cristianesimo aperto, pieno di veri valori spirituali sul modello del Cristo: l’ “ecclesia spiritualis”.

La chiesa di potere operò su più livelli per difendersi – facendo ricorso a manovre politiche, assassinii e perfino alla magia nera – per bloccare Celestino Quinto.

E Il manovratore cardinal Caetani lo indusse alle dimissioni nel dicembre del 1296. E poi, diventato Papa Bonifacio VIII, lo fece uccidere con un chiodo piantato nel cranio. La fine di Celestino Quinto e la conseguente fine dei Templari qualche anno dopo, mutarono profondamente la chiesa, facendola diventare solamente chiesa di potere e cancellando la gran parte delle correnti autenticamente spirituali.

E ora cosa succede?

Mai un Papa si è dimesso per motivi di salute. Mai ce ne è stato bisogno. Papa Giovanni Paolo II secondo era ridotto negli ultimi anni in condizioni ben peggiori di Benedetto XVI.

Ma ora una serie di operazioni su tutti i livelli – non solo materiali - è stata condotta per far compiere un ulteriore passo alla Chiesa in una direzione ancora più oscura di quella - sia pure non esaltante – degli ultimi secoli. Ne abbiamo visto lo scorso anno arrivare alla superficie qualcosa quando il gioco dei ricatti incrociati curiali è arrivato nelle stanze del Papa, fino al processo al maggiordomo.

Quel processo è stato chiuso tappando molte bocche… In cambio di cosa? Quali ricatti hanno portato alla situazione attuale? La Chiesa era ancora in parte un ostacolo al raggiungimento del superstato mondiale? Un potere spirituale ancora più oscuro se ne vuole impossessare prima che il movimento del risveglio di coscienza travolga la Chiesa?

Uomini in nero si muovono astutamente nelle strade della capitale del cattolicesimo. Mentre un vortice di esseri oscuri ne avvolge il Cielo.


da Coscienze in rete:
http://coscienzeinrete.net/politica/item/1099-golpe-in-vaticano
 
 

domenica 10 febbraio 2013

I VACCINI NON HANNO NULLA DI UMANO

I virus dei vaccini vengono coltivati in cellule di feti umani abortiti
Helen Ratajczak, ricercatrice della Boehringer Ingelheim Pharmaceuticals, ha recentemente sollevato un vivace e turbolento dibattito tra chi discute il problema delle relazioni vaccino-autismo pubblicando un suo studio di revisione sulla ricerca sull’autismo. Si tratta di una nuova revisione di studi che esamina le varie cause ambientali dell’autismo, tra cui i vaccini e i loro componenti. Un elemento messo in luce, e che sembra essere sfuggito ai più è l’uso di cellule embrionali abortive nella produzione di vaccini.
La CBS News ha riportato: “La Dr. Ratajczak riferisce che quando i produttori di vaccini hanno dovuto eliminare il thimerosal dai vaccini (con l’eccezione dei vaccini contro l’influenza che ancora contengono thimerosal), hanno cominciato a produrre alcuni vaccini utilizzando tessuti umani.
L’utilizzo di tessuti umani secondo la Ratajczak riguarda attualmente 23 vaccini.
Nel suo studio ha discusso l’aumento di incidenza dell’autismo in corrispondenza con l’introduzione di DNA umano nel vaccino MMR, e suggerisce che le due cose potrebbero essere collegate.
Le pagine della revisione contengono un dettaglio che difficilmente poteva passare inosservato, cinque parole che rivelano uno dei segreti più shoccanti di Big Pharma, delle aziende farmaceutiche cioè: “…allevato in tessuti fetali umani”
A pagina 70 si legge: “Un aumento aggiuntivo del picco di autismo si raggiunse nel 1995 quando il vaccino della varicella fu allevato in tessuti fetali umani”.La maggior parte di noi è del tutto ignara che le cellule di cultura umana usate per allevare i virus dei vaccini derivano da feti abortivi da decenni ormai e chi li produce è ben felice che il pubblico continui ad ignorarlo, perché sa che questo non potrebbe essere accettato dalla gente sia per le ignote conseguenze per la nostra salute che per il credo religioso di molti. 
Il vaccino contro la varicella non è l’unico prodotto in questo modo e, secondo il Sound Choice Pharmaceutical Institute (SCPI), i seguenti 24 vaccini sono prodotti usando cellule provenienti da feti abortivi e/o contenenti DNA, proteine, o frammenti cellulari di colture di cellule coltivate derivate da feti umani abortivi:
Polio PolioVax, Pentacel, DT Polio Absorbed, Quadracel (Sanofi)
Measles, Mumps, Rubella MMR II, Meruvax II, MRVax, Biovax, ProQuad, MMR-V (Merck)
Priorix, Erolalix (GlaxoSmithKline)
Varicella (Chickenpox and Shingles) Varivax, ProQuad, MMR-V, Zostavax (Merck)
Varilix (GlaxoSmithKline)
Hepatitis A Vaqta (Merck)
Havrix, Twinrix (GlaxoSmithKine)
Avaxim, Vivaxim (Sanofi)
Epaxal (Crucell/Berna)
Rabies Imovax (Sanofi)
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Vaccini e autismo: una nuova revisione scientificaGabriele Milani - http://autismovaccini.com
Sharyl Attkinsons è una giornalista investigativa della CBS News ed ha intervistato nei giorni scorsi Helen Ratajczak: ex ricercatrice della Boehringer Ingelheim Pharmaceuticals che ha pubblicato, come autrice o coautrice, 41 articoli articoli scientifici a volte “castrati dagli interessi delle case farmaceutiche“. E’ stata anche coautrice nel 2006 di uno studio per l’FDA e, nello stesso anno, è stata eletta  Presidente della sezione Nord Est dell’Istituto di Tossicologia. E’ una scienziata seria e rispettata che dichiara apertamente alla CBS: “ora che sono in pensione posso scrivere ciò che voglio“.
E così è stato!… La sua revisione scientifica relativa al collegamento tra autismo e vaccini sta facendo tremare la CDC che, da nota ufficiale, risponde imbarazzata affermando che “ci vorrebbe troppo tempo per studiare e controbattere questa revisione scientifica“.
L’articolo è stata pubblicato dal Journal of Immunotoxicology ed è intitolato “Aspetti teorici dell’autismo: cause – un riesame“.  Un pò a sorpresa è quindi un ex scienziato senior presso una ditta farmaceutica ad aprire il coperchio del pentolone degli orrori. La Ratajczak ha fatto quello che nessun altro ricercatore, a quanto pare, si è preoccupato di fare: ha esaminato tutto il corpo delle pubblicazioni scientifiche emerse dopo che l’autismo è stato descritto dal 1943. Non solo la teoria suggerita dalla ricerca quale il ruolo del vaccino trivalente Morbillo Parotite Rosolia, o il conservante al mercurio (thimerosal), ma ha analizzato tutte le ricerche riguardanti i vaccini in generale.
Nel suo articolo la Ratajczak afferma che “cause documentate di autismo includono mutazioni genetiche e/o delezioni cromosomiche, infezioni virali, e l’encefalite a seguito della vaccinazione. Conseguenza: l’autismo è il risultato di difetti genetici e/o infiammazione del cervello provocato dai vaccini“.
L’articolo prende in esame molti colpevoli potenziali correlati alle vaccinazioni, compreso il numero sempre più crescente di vaccini somministrati in un breve periodo di tempo. “Ciò che ho pubblicato è altamente incentrato sulla ipersensibilità del sistema immunitario del nostro corpo che viene buttato fuori di equilibrio” così afferma la Ratajczak nell’intervista.
Il Dr. Brian Strom, Università della Pennsylvania, che ha lavorato per lo I.O.M. (Istituto di Medicina) in qualità di consigliere per il governo sulla sicurezza dei vaccini, dice che l’opinione medica prevalente è che i vaccini sono scientificamente legati alla encefalopatia (danno cerebrale), ma non sono scientificamente legati all’autismo. Così, per quanto riguarda la revisione della Ratajczak, afferma che non trova nulla di straordinario: “Questa è una rassegna di teorie. La scienza è basata su fatti. Bisogna trarre conclusioni sugli effetti di un’esposizione sulle persone, avendo dati sulle persone. I dati sulle persone non supportano l’esistenza di una relazione in quanto tale, qualsiasi speculazione su una spiegazione per un (inesistente) rapporto è irrilevante“.
Però la Ratajczak si occupa anche di un fattore che non è stato ampiamente discusso ma che è stato ampiamente denunciato anche dal sottoscritto: DNA umano contenuto nei vaccini. Proprio così, DNA umano come denunciato anche dalla Pontificia Accademia Pro Vita. I rapporti della Ratajczak mettono in evidenza che all’incirca nello stesso momento in cui i produttori di vaccini furono chiamati a togliere dalla maggior parte dei vaccini il thimerosal (con l’eccezione dei vaccini antinfluenzali che ancora ampiamente contengono thimerosal), hanno iniziato a produrre alcuni vaccini utilizzando tessuti umani. La Ratajczak dice che tessuti umani sono attualmente utilizzati in 23 vaccini. Lei quindi discute l’aumento dell’incidenza dell’autismo corrispondente all’introduzione di DNA umano nel vaccino Morbillo Parotite Rosolia, e suggerisce come gli eventi potrebbero essere collegati. La Ratajczak afferma anche come un picco ulteriore di aumento dei casi di autismo si è verificato nel 1995 quando il vaccino contro la Varicella (Varivax) è stato coltivato nel tessuto fetale umano (MRC-5 si trova anche nel trivalente Priorix antiMoribillo-Parotite-Rosolia della GlaxoSmithKline che viene somministrato qui in Italia).
Perché il DNA umano potrebbe potenzialmente causare danni al cervello?  Il modo in cui si instaura questo meccanismo, da far gelare il sangue, viene spiegato molto semplicemente dalla Ratajczak: “Perché è DNA umano e i destinatari sono gli esseri umani. Avviene una ricombinazione omologa del DNA integrato nel DNA dell’ospite. Una volta cambiato il DNA, secondo il concetto immunologico del self (proprio) e non-self (non proprio), si instaura un’alterazione del concetto di self e il proprio corpo attacca le proprie cellule. La maggior parte di questi avvenimenti avvengono nella loro massima espressione a danno dei neuroni nel cervello ancora in fase di maturazione del bambino. Così si instaura un processo di malattia autoimmunitaria che sfocia poi in una infiammazione. Questa infiammazione non si ferma, diventa cronica e continua per tutta la vita di quella persona“.
Il Dr. Strom afferma che non era a conoscenza che il DNA umano era contenuto nei vaccini (ma che strano!), e ribatte: “Non importa … Anche se il DNA umano è stato utilizzato nei vaccini, non significa che essi causano l’autismo“. La Ratajczak concorda sul fatto che “forse” nessuno ha ancora dimostrato come il DNA umano causa l’autismo, ma ricorda come i recentissimi studi del Sound Choice Pharmaceutical Institute sono una prova molto pesante che comprova questo legame e semmai nessuno ha dimostrato scientificamente il contrario.
Un ulteriore prova di come questo dibattito sia definitivamente aperto, arriva dalla denuncia sanitaria di un buon numero di scienziati indipendenti che affermano di essere stati sottoposti a orchestrate campagne di discredito quando la loro ricerca esponeva i problemi di sicurezza del vaccino, soprattutto se si entrava in tema di autismo. Così è stato chiesto alla Ratajczak come ha potuto effettuare ricerche in merito ad un argomento così controverso. Lei ha affermato che per anni, mentre lavorava nel settore farmaceutico, è stata limitata in quanto a ciò che le è stato permesso di pubblicare. “Ora sono in pensione“, ha quindi ribadito alla CBS News, “Io posso scrivere quello che voglio“.
Così la CBS news ha deciso di mettere alla prova il CDC per dargli modo di sfidare l’opinione della Ratajczak. Dal momento che molti funzionari governativi e gli scienziati proseguono ad insinuare che le teorie che collegano i vaccini all’autismo sono state smentite, mentre la ricerca della Ratajczak dimostra il contrario, la CBS ha organizzato un contraddittorio. Ebbene, a sorpresa i funzionari del CDC affermano che “ci vorrebbe troppo tempo per studiare e controbattere questa revisione scientifica“.
Integrazione
Sentitosi punto sul vivo, il Centro americano per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) comunica sul suo sito che intende studiare l’autismo come possibile conseguenza clinica delle vaccinazioni, in un progetto di ricerca di 5 anni sulla sicurezza dei vaccini.
Il CDC studierà anche la disfunzione mitocondriale e il potenziale rischio di “danni neurologici” post vaccinali e per questo sta riunendo un team di esperti sulla fattibilità di studiare conseguenze sulla salute come l’autismo su bambini vaccinati e non vaccinati.
La mossa del CDC giunge un mese dopo che l’ente governativo che coordina le politiche sull’autismo (IACC) ha annunciato un cambiamento nelle priorità della ricerca verso i fattori ambientali scatenanti l’autismo, tra i quali include tossine, agenti biologici e “effetti avversi in seguito alle vaccinazioni”.
Il Centro per la sicurezza dei vaccini del CDC ha identificato la necessità di studiare “i disordini neurologici, tra cui i disordini dello spettro autistico” come una possibile conseguenza clinica delle vaccinazioni.
Il programma, che trovate qui nella sua interezza, si propone anche di stabilire se il conservante a base di mercurio thimerosal sia associato altresì all’aumento del rischio di “tic clinicamente importanti o della sindrome di Tourette“.
Il CDC ha citato uno studio (Thompson, NEJM, 2007), che “ha stabilito che una aumentata esposizione al mercurio dalla nascita ai 7 mesi sia associata con tic motori e fonici nei maschietti” e ha aggiunto che “un’associazione tra esposizione al thimerosal e tic è stata trovata in due precedenti studi (Andrews, Pediatrics, 2004; Verstraeten, Pediatrics, 2003).” Anche se bisogna sottolineare che Verstraeten ha poi rimangiato tutto quando è salito sulla carrozza della GlaxoSmithKline.
Notando che il team IACC “suggerisce diversi studi che comprendessero bambini vaccinati rispetto a quelli non vaccinati per stabilire se c’erano delle differenze conseguenti sulla salute“, il CDC ha stabilito di riunire “una commissione esterna di esperti per offrire una guida sulla fattibilità sulla conduzione di questi studi e su quelli aggiuntivi sul programma vaccinale, comprendendo studi che possano indicare se le vaccinazioni multiple aumentino il rischio di disordini del sistema immunitario“.
Probabilmente assisteremo a un bel valzer di burattini e bustarelle, possiamo facilmente scommetterci, però di fatto il tema relativo alla correlazione tra autismo e vaccinazioni apre finalmente tutte le porte degli orrori.
Ne vedremo delle belle…. anche dal punto di vista dell’informazione!

sabato 9 febbraio 2013

IL SIGNORAGGIO


Non è difficile comprendere il Signoraggio e neppure è difficile comprendere che è proprio quest'ultimo ad essere la prima mela marcia di un sistema marcio. E' sufficiente informarsi e allora la smetteremo di dire sciocchezze che nascono da... informazioni reiteratamente e scientemente errate.
Per pensare bisognerebbe conoscere e per conoscere occorre informarsi.
Non sarebbe meglio finisse il tempo del "io so" per iniziare quello del "io sono"?
La foto (con uno scatto chiarifica perfettamente il concetto di Signoraggio) è tratta da signoraggio.net
inSIeme
 

DISCORSI DEL IO SONO

[...] Prima di lamentarti di ogni cosa che succede a te e nel tuo mondo, ricoda che le cose ti arrivano perchè tu le trasformi. Abbi cura di non concentrare l'attenzione in quelle cose delle quali ti vuoi liberare e ripulire.
E poi è ridicolo ricordare le cose che non sono andate bene. Non è forse stupendo che dopo secoli passati a costruirti limitazioni, ti puoi ripulire in poco tempo da esse e liberarti per mezzo della tua propria attenzione e del tuo sforzo? Non ne vale la pena?
La forma più rapida di riuscirvi è usando l'umorismo. La sensazione di leggerezza e di trionfo che da l'umorismo permette di fare delle meravigliose manifestazioni.
[...] Quelli che usano il potere della mente negativamente, si voncolano da soli alla disarmonia, reincarnazione dopo reincarnazione. Stabilisci tu stesso il tuo proposito: io non accetto condizioni imposte dall'ambiente esterno, nè da niente che mi circondi. Solo accetto ciò che mi viene da Dio, dal bene, dal mio "Io Sono".

DISCORSI DEL IO SONO
Saint Germain
Editrice Sentiero di Luce